A poco meno di 4 ore di volo dall'Italia sorge una vera e propria perla esotica ai margini del deserto. Un tripudio di colori, spezie e tradizioni che rende un viaggio in questa città un'esperienza indimenticabile.

MARRAKECH

Da Torino, Milano Malpensa e Bergamo sono disponibili voli diretti su Marrakech, una volta atterrati il trasferimento per il centro città dura meno di 20 minuti. La scelta di sistemazioni alberghiere è ampia, dagli hotel di lusso alle guest house, ma il mio consiglio per vivere l'esperienza più autentica possibile è il RIAD. Riad, che letteralmente significa giardino, è il termine usato per indicare delle residenze tradizionali ora adibite a strutture recettive alberghiere. Esistono Riad di diverso livello, dai più semplici forniti solo di servizi essenziali, a quelli luxury con Spa e Hammam interno. In ogni caso tutti hanno un ottimo rapporto qualità prezzo per il servizio offerto, sono quasi sempre dotati di una gestione famigliare, che è sinonimo di grande accoglienza, e sono posizionati all'interno della Medina, il cuore pulsante della città.

Mentre entrerete nella Medina per raggiungere il vostro Riad, la prima cosa che vi colpirà sarà il fortissimo odore di spezie nell'aria, che da subito vi trasporterà nelle esotiche atmosfere della città.

La Medina è sicuramente la parte più caratteristica di Marrakech, area interamente pedonale composta nella quasi totalità da un immenso Suq, un mercato tradizionale che colpisce sia per la sua frenesia che per la quantità di prodotti acquistabili; dai prodotti tipici come le Tajine, tegami in terracotta utilizzati per la preparazione dell'omonimo piatto, a gioielli, vestiti, alimentari e animali. Il Suq si compone di una rete intricata di vicoli e viuzze, é molto facile perdersi passeggiando tra le sue bancarelle. Quella che idealmente si puo' considerare la fine, o l'inizio, della Medina é la meravigliosa piazza di Jeema el Fna, che si trasforma completamente dal giorno alla notte. Se dalla prime ore del mattino fino al tramonto la piazza brulica di venditori ambulanti ed è la meta ideale per un the berbero alla menta su una delle sue meravigliose terrazze panoramiche, la sera si trasforma in un vero e proprio ristorante a cielo aperto, con centinaia di bancarelle di cibo da strada estremamente vario ed economico. Ai limiti delle mura della medina troviamo poi anche tre attrazioni imperdibili, le tombe saadiane, il Palais de Bahia e il Palais El Badi, siti di interesse storico e culturale che meritano una visita obbligatoria.

Fuori dalla Medina invece troviamo una vera e propria perla, Le Jardin Majorelle, che più che dei giardini io li definirei una vera e propria opera d'arte ideata dal genio di Yves Saint Laurent. Visto che si trovano a qualche km di distanza dal centro città é consigliabile prendere un taxi ( contrattando il prezzo, che è un vero e proprio obbligo a Marrakech), ma se volete invece approfittarne per una lunga passeggiata avrete modo di attraversare quelli che sono dei veri e propri suq locali, al di fuori degli itinerari turistici troverete i mercati per la popolazione residente, un'esperienza sicuramente meno soft ma decisamente più autentica. Una volta raggiunti i Jardin vi sembrerà di entrare in un'altra dimensione, passando dalle sabbiose e caotiche strade del centro a dei rilassanti e rigogliosi giardini attraversati da dolci corsi d'acqua e laghetti. Questo luogo ospita il museo Yives Saint Laurent, a cui deve essere dato il credito di aver inventato il famoso Blu Majorelle, una variante di blu cobalto che risplende ovunque negli edifici di questi giardini, creando un contrasto emozionante che porterete via con voi.

Infine se volete rendere veramente indimenticabile la vostra fuga esotica a Marrakech io vi consiglio 2 esperienze molto autentiche da provare; La prima è un tatuaggio all'henné, che vi verrà proposto anche da venditori ambulanti nella piazza principale, ma che io vi consiglio di andare a fare in una delle “case del the”di Marrakech, dove potrete scegliere il vostro disegno degustando nell'attesa un otttimo the alla menta. La seconda è un trattamento in un hammam locale; ne esistono di 2 tipi, quello turistico, dove troverete un' accoglienza più standardizzata al livello europeo e servizi sicuramente più curati ( e più cari), e quello più tradizionale, dove con pochi euro avrete diritto a un trattamento completo nelle strutture utilizzate quotidianamente dagli abitanti locali, decisamente più rustico ed economico ma non adatto a tutti!

 Per questo e altri itinerari scrivimi a info@mobitour.biz

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