Un itinerario tra spiagge, vulcani, cascate e pagode. Al di là dei classici itinerari turistici questo viaggio vi farà scoprire un'isola inedita e nella sua faccia più autentica.


BALI INSOLITA

1° tappa Ubud – pernottamenti consigliati dai 4 ai 6.
Una volta atterrati all'aeroporto di Denpasar raggiungeremo subito il cuore nevralgico dell'isola, la vivace Ubud. Punto strategico di partenza per numerosi tour ed escursioni è la località ideale dove soggiornare grazie al numero di servizi e di collegamenti presenti.
Le attrazioni da vedere a Ubud e nei suoi dintorni più prossimi sono innumerevoli, e spaziano da itinerari paesaggistici a visite culturali di grande interesse. Distese di campi di riso, spettacoli di danza tradizionale, musei ricchi di dipinti balinesi e laboratori di artigianato, fino a ristorantini o caffè con vista su una natura lussureggiante. E poi ancora, templi, scuole di meditazione e yoga, festival culturali, spa immerse nella giungla e piccoli villaggi sospesi nel tempo.
Da Ubud partono numerose escursioni per gli amanti degli sport. Dal rafting sull'Ayung river al trekking sui 2 vulcani principali dell'isola, Batur e Agung, è la destinazione perfetta per chi trova la vita da spiaggia noiosa.

2° tappa Amed – pernottamenti consigliati 1 o 2
A circa 2 ore di trasferimento da Ubud troviamo una località poco battuta dagli itinerari classici, Amed, un paesino dedito al rispetto della natura e all'ecosostenibilità.
Oltre che per la pesca, fonte di sostentamento locale, Amed è ora rinomata per lo snorkeling e le immersioni. Lungo la costa troverete diversi siti impedibili. Jemeluk è un’area protetta dove potrete ammirare coralli e una grande varietà di pesci in splendidi reef disseminati a poche decine di metri dalla costa.
Nei fondali vicini ad Aas vi attende anche il relitto di un peschereccio giapponese, mentre a Selang potrete ammirare dei fantastici giardini di corallo popolati da una ricca fauna marina.
Nella vicina Tulamben vi attende il relitto del Liberty, un cargo della marina statunitense che fu silurato da un sottomarino giapponese nel 1942. Ad Amed si organizzano corsi di immersioni PADI per tutti il livelli, il che vi permetterà di ammirare le meraviglie del fondale anche se non siete degli esperti!
Nella zona rurale alcuni sentieri che partono dalla costa si spingono fino alle pendici del Gunung Seraya permettendo di vedere paesaggi naturali incontaminati e tranquilli villaggi.

3° tappa Isole Gili – pernottamenti consigliati dai 3 ai 5
Da Amed partono i traghetti per le Gili, arcipelago rinomato per le bellissime spiagge e una grande varietà di fauna sottomarina.
Le 3 isole principali però si differenziano molto tra di loro, e scegliere quella giusta è essenziale in base alla tipologia di esperienza che volete vivere.

✅ Gili Trawangan
La più conosciuta e popolare delle isole è sicuramente la più vivace e dedita alla movida. In quest'isola troviamo il maggior numero di servizi e locali, e se di giorno ci si concentra su diving e relax al sole la sera le spiagge si riempiono di musica e mercatini.

✅ Gili Meno
La più selvaggia delle isole è il simbolo della tranquillità e della pace. Isola ideale per chi cerca una fuga nella natura, quest'isola conta pochissime strutture dove rilassarsi in totale privacy. La vita notturna è estremamente limitata e poco invadente.

✅ Gili Air
Il perfetto connubio tra le 2 isole precedenti questa è l'isola perfetta per chi cerca un compromesso tra vita mondana e tranquillità. L'isola vanta le spiagge più belle dell'arcipelago e diverse scuole di diving e snorkeling. Non mancano però anche i ristorantini e localini, per passare una serata comunque rilassante ma con un po' di sano intrattenimento.

4° Tappa : Bali Sud, Uluwatu– pernottamenti consigliati 4 o 5
Evitando la zona iperturistica di Kuta, Legion e Seminyak, vogliamo condurvi più a sud dell'isola, in una zona tanto meno conosciuta quanto più affascinante. Splendide spiagge di sabbia bianca brillante, mare cristallino, viste sull’Oceano Indiano dalla cima di maestose scogliere calcaree, calette nascoste desiderose di essere scoperte.
Uluwatu è il paradiso per i surfisti, sia per le sue onde notoriamente enormi che a causa delle competizioni che vengono organizzate durante l’anno. Proprio per questo i paesini adiacenti alle spiagge ci trasmettono molte "good vibes" dalle tonalità quasi Californiane, con uno stile di vita molto rilassato ma dinamico.
Inoltre dintorni di questa località offrono la possibilità di praticare parapendio, di assistere alla tradizionale danza del fuoco e visitare alcuni dei templi più belli dell'isola, tutta la penisola del Bukit merita di essere visitata, senza dimenticare la possibilità di visitare le isole Nusa, a pochissima distanza da Bali sono un vero e proprio paradiso naturale di origine vulcanica.

 

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